Che il pesce, in particolare il pesce azzurro, sia un alimento fondamentale nella nostra alimentazione è un dato di fatto. Tutti ormai sono a conoscenza dei benefici e delle qualità del cosiddetto "pesce azzurro", definizione che non ha nulla di scientifico, ma viene usata per indicare quei pesci che hanno sul dorso una colorazione tra il verde blu e il blu scuro, mentre il ventre è argenteo.
Nella denominazione di "pesce azzurro" rientrano pesci di taglia e di famiglie diverse: dalle piccole alici e sarde, passando per i naselli, sgombri, palamite e sciabole, fino ad arrivare a pesci più grandi come tonni e pesci spada.
Ma, talvolta, quando siamo alle prese con il pesce possiamo incontrare qualche difficoltà nel tagliarlo e, in particolare, con la pulizia del pesce.
Come pulire il pesce nel modo più semplice? E quali sono i trucchetti e i segreti per ottenere un risultato perfetto? Vediamolo subito...
In questa breve guida, vedremo come pulire e spinare il pesce in poco tempo e con il minor rischio possibile di incontrare fastidiose spinette al momento di gustarlo a tavola.
Il nostro primo consiglio è di utilizzare sempre dei guanti in lattice prima di iniziare a pulire il pesce. In tal modo eviterete di pungervi con le spine o, peggio ancora, di avere sulle mani uno sgradevole odore di pesce.
Pareggiate i pesci medi e grandi, come naselli, merluzzi e sgombri, tagliando la coda e le pinne con una forbice. Procedete alla squamatura contro verso con l’apposita spatola o un coltello (in foto), salvo cottura al sale o alla griglia.
Infatti le squame evitano alle carni di assorbire troppo sale o di cuocere troppo. Dopo la squamatura, lavate e asciugate il pesce.
Con un coltello affilato incidete lungo la pancia dalla coda verso la testa. Estraete le interiora (in foto) senza lasciare residui. Sciacquate bene l’interno del pesce sotto l’acqua corrente.
Ai pesci di piccole dimensioni eliminate per prima cosa la testa, prendendola con una mano all’altezza delle branchie e tirando (in foto). Verranno via anche le interiora. Passate poi un dito per accertarvi che non vi siano residui e togliete la lisca.
Mettete i pesci su un tagliere, con il lato della pelle verso il basso. Infilate la lama di un coltello affilato tra la polpa e la pelle, tenendo il pesce dal lato più stretto. Tagliate delicatamente con un movimento a sega per tutta la lunghezza, fino a dividere le due parti.
Tagliate la testa al pesce (in foto) e incidete per togliere la lisca centrale. I pesci sono pronti ora a prendere la forma necessaria per preparare i nostri manicaretti.