Il Valle d'Aosta Jambon de Bosses DOP si caratterizza per essere stagionato in locali tipici chiamati "rascards" fatti di legno, riempiti di fieno locale rivoltato e sostituito regolarmente.
Il Valle d'Aosta Jambon de Bosses DOP si presenta con un peso di almeno 7 kg e il piedino, che deve avere un'inclinazione di 30° per essere ancora più riconoscibile. La cotenna è di colore giallo paglierino, liscia nella parte esterna e pieghettata nella parte interna della coscia. Al taglio, il colore della fetta è tendenzialmente rosso vinoso; il lardo è sodo e brillante. Il gusto è delicato e leggermente salato.
Il Valle d'Aosta Jambon de Bosses DOP è un prosciutto antico nato con le province romane. La sua fama si diffonde velocemente, oltre che per la qualità delle sue carni e delle lavorazioni che lo coinvolgono, anche perché nasce in un contesto territoriale particolarmente adatto alla commercializzazione e diffusione dei prodotti verso l'Europa Occidentale.
Il Valle d'Aosta Jambon de Bosses DOP ha un processo di lavorazione abbastanza laborioso: le cosce selezionate sono refrigerate, salate a secco (tra novembre e febbraio) e lavorate con gli aromi del luogo. Durante tale periodo la coscia viene massaggiata almeno due volte, si lascia quindi riposare e viene portato a maturazione per un periodo di 15-20 giorni in ambienti freschi, in una cantina umida, nel fienile o nella "camera del prosciutto" che ogni baita possiede. In questa fase i prosciutti vengono anche lavati e fatti asciugare. Al termine della stagionatura, che può durare anche 30 mesi, sui prosciutti idonei che superano tutti i rigorosi controlli, viene apposto il marchio a fuoco.
Il Valle d'Aosta Jambon de Bosses DOP si conserva in luoghi freschi. Una volta iniziato, per conservarlo meglio, si consiglia di ungerlo con un filo d'olio e tenerlo coperto con pellicola o alluminio. Ottimo se affettato finemente a mano e servito su pane nero, accompagnato da vini autoctoni.