Ortaggi benefici: il prezzemolo
Una manciata di prezzemolo è un pugno d'oro. Così dice un vecchio proverbio che, come tutti i detti popolari, non sbagliano mai. Il
prezzemolo, utile se non essenziale in cucina per numerosi piatti salati, è una pianta dalle spiccate proprietà terapeutiche. È usato per combattere stitichezza, difende l'organismo da cellule cancerogene, ha proprietà anticancro ed è ricco di flavonoidi che proteggono l'organismo dai radicali liberi. Ma conosciamo meglio il
prezzemolo nei suoi vari aspetti...
Prezzemolo: fa bene perché...
Il
prezzemolo è una pianta ricca di vitamina A, B, C, ferro, calcio e altri preziosi sali minerali. È antianemico, stimola la digestione e la funzionalità renale, rappresentando un ottimo diuretico. Le foglie pestate del
prezzemolo, inoltre, sono calmanti e antisettiche per contusioni, ferite o punture di insetti.
Come si coltiva il prezzemolo?
Il
prezzemolo non è una pianta troppo esigente, cresce bene anche in vaso sul davanzale. Se piantato in una cassetta piuttosto grande, il
prezzemolo darà “raccolti” per tutta l'estate. Per coltivarlo al meglio, il terriccio deve essere di medio impasto, ricco di sostanza organica e ben drenato.
La semina del prezzemolo
Con la Luna calante in vari momenti dell'anno, a partire dalla primavera, il
prezzemolo può essere seminato senza alcun problema.
Come coltivare il prezzemolo? Ve lo spieghiamo subito: si interra il seme a circa 0,5-1 cm di profondità. Semine troppo anticipate provocano, causa freddo, una crescita lenta, mentre semine estive possono richiedere di mantenere il terreno fresco, coprendolo con sacchi o teli ombreggianti.
Raccolta e conservazione del prezzemolo
Si raccolgono le foglie del
prezzemolo tagliandole o staccandole dalla base. Le piante continuano a crescere permettendo una raccolta prolungata. I gruppi troppo fitti si possono diradare lasciando circa 3-4 cm di distanza. In cucina il
prezzemolo si utilizza fresco: se essiccato, infatti, perde tutto il suo profumo. In alternativa potete surgelarlo.
Curiosità sul prezzemolo
Avete deciso di spostare il
prezzemolo in un vaso più grande e state pensando di trapiantarlo? Pessima idea. Alcuni detti popolari sostengono che trapiantando il
prezzemolo si farebbe entrare il diavolo nell'orto. Se, invece, lo mangiate è in grado di stimolare il desiderio amoroso e la fertilità. O almeno così si crede.
Le controindicazioni del prezzemolo
Il
prezzemolo, però, come tutte le piante ricche di sostanze e proprietà, deve essere assunto con le dovute precauzioni. Pare, infatti, che il
prezzemolo sia proibito alle donne in stato di gravidanza, poiché potrebbe stimolare le contrazioni uterine. È sconsigliato anche nel periodo dell'allattamento e per le persone che soffrono di disturbi renali di natura infiammatoria. Il motivo sta nel fatto che il
prezzemolo contiene dei componenti attivi che potrebbero alterare le funzioni del fegato.